Un anno fa Mimmo Lanciano informava l’agenzia Ansa di un’idea particolare, che inaspettatamente ha avuto una discreta attenzione da parte della stampa.
Questa idea, che ora tutti noi conosciamo come “il cimitero on line”, ma meglio ancora come “Estinti a Casa”, ospite del sito dell’Associazione Culturale “La Radice” compie un anno, e, come avevamo scritto a suo tempo su un precedente numero di questo stesso periodico, il servizio veniva momentaneamente offerto gratuitamente solo ai Badolatesi anche se residenti all’estero.
Ci dispiace, purtroppo con il nuovo anno 2006 questo servizio cessa di essere gratuito e si evolve estendendosi a tutti senza limiti geografici.
Le ragioni che ci inducono a definire un aspetto economico si concretizzano essenzialmente in una sola spiegazione: il servizio ha dei costi che non possono essere trascurati.
Viene così ad essere definito un compenso minimo per i costi di sviluppo e gestione. Per venire incontro ad eventuali diverse esigenze, tale compenso può variare.
L’abbattimento dei limiti geografici ha arricchito la galleria fotografica del nostro sito con nuove immagini che riprendono diversi luoghi sacri appartenenti ad altri paesi. La loro visione permette il confronto, riconoscendo diverse culture fra i popoli. Questa estensione territoriale del repertorio fotografico ci conduce e ci offre la possibilità di richiedere l’aiuto delle persone interessate al servizio, o che per professione o per cultura sono aperte a queste tematiche. La loro collaborazione può essere espressa attraverso gli strumenti che il sito rende disponibili.
Ricordiamo in ogni caso che il sito “Estinti a casa” è raggiungibile ai seguenti indirizzi:
www.laradice.it/estinti oppure www.estinti.it .
Al suo interno è disponibile il modulo di adesione che deve essere compilato e spedito per posta all’Associazione “La Radice” che ne detiene l’archivio.
Per qualsiasi informazione è comunque disponibile il servizio assistenza via e-mail all’indirizzo info@estinti.it .
Ringraziamo l’Associazione Culturale “La Radice” per l’accoglienza dell’idea e per il supporto culturale che ci fornisce.
Badolato, lì 29.12.2005